VERBANIA – 20.05.2017 – Dal campo nomadi
dove scontava i domiciliari al carcere di San Vittore. Il gip del tribunale di Verbania ha autorizzato l’arresto di una ventenne di nazionalità croata ritenuta autrice di sette furti in appartamento messi a segno nei mesi scorsi tra Gravellona Toce, Casale Corte Cerro, San Bernardino Verbano e Cambiasca. Proprio in quest’ultima località, lo scorso ottobre, il “colpo” che ne ha interrotto la carriera criminale. Shanel Georgevic, questo il suo none, venne arrestata dai poliziotti della Squadra Mobile di Verbania mentre, insieme a due minorenni, cercava di scappare dopo aver “ripulito” una villetta della frazione Ramello. L’auto a bordo della quale viaggiavano venne fermata a Gravellona Toce, in prossimità dello svincolo dell’A26. Nell’abitacolo furono trovati attrezzi da scasso e la refurtiva asportata dalla villetta nella quale i tre erano entrati forzando la serratura di una portafinestra. Per quell’episodio Georgevic, messa ai domiciliari in un campo rom milanese, è stata processata con rito abbreviato dal tribunale di Verbania e condannata in primo grado lo scorso 3 febbraio a 10 mesi. Nel frattempo le indagini sono proseguite e gli inquirenti hanno presentato al gip le prove che la collegano a altri sei furti, di cui tre commessi in una sola mattinata. Il magistrato ha quindi emesso un ordine di custodia cautelare in carcere, eseguito il 18 maggio. Prelevata nel suo domicilio, Georgevic si trova a San Vittore.