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tribunale8

VERBANIA – 07.04.2017 – Un anno

e 178 euro di multa, con la revoca dell’obbligo di firma, la sospensione della pena e la non menzione nel casellario giudiziario. È questa la pena che il giudice Rosa Maria Fornelli ha stabilito oggi per Bilal Moumen, il giovane omegnese di origini marocchine che l’11 febbraio fu arrestato nel centro di Intra dopo aver preso a schiaffi un minorenne per portargli via lo smartphone e che nel giorno della convalida dell’arresto s’allontanò da casa sfuggendo ai carabinieri. Pur ritenendolo colpevole, il magistrato ha contenuto la pena – riconoscendone, oltre i benefici del rito abbreviato, anche la continuità tra la rapina e l’evasione – rispetto ai quattro anni chiesti dal pm Maria Traina nell’udienza di venerdì scorso. Il suo avvocato difensore, Bruno Stefanetti, aveva ritenuto sproporzionata la richiesta del pm, appellandosi al giudice anche nell’eventualità che lo ritenesse colpevole, come accaduto. 

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