VERBANIA – 18.10.2015 – Non è ufficialmente in vendita,
ma è prossimo a passare di mano. L’ex Pretorio di Intra, perlomeno la parte settentrionale, quella che nei secoli passati era la “cella” e che in epoche recenti è stato affittato dal Comune come negozio, è stato inserito in estate nel piano delle alienazioni del Comune. Lo si vuole cedere per far cassa e ricavare almeno 181.000 euro (questo il suo valore periziato). L’idea, che ha raccolto pareri contrari, è stata congelata dal sindaco Silvia Marchionini – così disse in Consiglio comunale – in attesa di capire se le altre cessioni avrebbero fruttato. Poiché al momento tutto è fermo, non è da escludere che la vendita riparta.
Un po’ per queste ragioni, un po’ per riscoprire la storia del palazzo più antico di Intra e delle Comunità delle Valli Intrasche ma anche per lanciare una proposta sul suo riutilizzo, l’associazione Comunità.vb organizza per domani sera alle ore 20,45 nella sala della Società operaia di mutuo soccorso di Intra l’incontro dal titolo: “Il futuro nella storia – proposte di salvaguardia e valorizzazione del Palazzo Pretorio di Intra”.
Già sostenitrice in Consiglio comunale con Marco Parachini dell’inopportunità della vendita, Comunità.vb intende spiegare perché quella porzione di edificio è un pezzo importante della storia della città e che cosa se ne potrebbe fare dato che, nel futuro prossimo, come il negozio anche la restante parte dell’edificio sarà libera per il trasloco degli uffici del Consorzio dei Servizi sociali del Verbano.