VERBANIA – 20.06.2015 – Pochi, ma rumorosi e calorosi. Erano una cinquantina i tifosi che nella prima serata di ieri hanno applaudito al “Pedroli” di Verbania la Dinamo Bucarest nella sua prima amichevole sul Lago Maggiore, dove è in ritiro. La presenza in Italia della seconda squadra più titolata della Romania è stata per i connazionali residenti in zona l’occasione per riassaporare l’aria di casa. Armati di sciarpe, bandiere (il blu, giallo e rosso del vessillo romeno sono, peraltro, molto simili ai colori biancocerchiati) e tamburi hanno incitato i propri beniamini, che a fine gara si sono concesse in foto e autografi.

Dall’altra parte del campo sono sfilate le maglie biancocerchiate del Verbania. In realtà, al di là dell’allenatore Andrea Moriggia e di un gruppo di superstiti della prima squadra, si trattava di una rappresentativa locale irrobustita dai calciatori di – tra le altre società – Omegna e Baveno. Sul campo è finita 10-2 per la Dinamo, che è partita a razzo (2-0), ma che ha dilagato solo nel finale, quando la differenza, fisica e tecnica, è stata assai più marcata. Dal 4-2 di inizio ripresa il punteggio s’è arrotondato al 10-2. Quella di ieri è la prima di due amichevoli che la Dinamo giocherà al Pedroli. La prossima, mercoledì 24 (ore 17) sarà con il Chiasso.