ROMA – 15.06.2015 – Il Consiglio dei ministri
giovedì scorso ha approvato la proroga dello stato di emergenza per maltempo dichiarato all’indomani degli eventi alluvionali dell’ottobre e del novembre 2014 nel territorio piemontese. La fuoriuscita del lago, lo straripamento di torrenti e rii, le frane e gli smottamenti diffusi nel territorio del Vco, ma anche delle province di Torino, Alessandria, Biella, Novara e Vercelli, aveva determinato danni per 300 milioni di euro. La Regione era intervenuta subito con una decina di milioni di euro per ripristinare le infrastrutture primarie di sua proprietà. Poi da Roma era arrivata una seconda tranche di fondi, compresi quelli del Fondo di solidarietà europeo, che Torino aveva suddiviso proporzionalmente tra tutti i territori. Il 1° aprile erano stati annunciati 2,3 milioni di euro peri il solo Vco. La proroga varata dal Consiglio dei ministri e che si riferisce agli eventi tra il 12 e il 14 ottobre, e di quelli del 4-5-11-12-14-15 novembre, è indispensabile per poter portare a termine i lavori programmati.