VERBANIA – 22.11.2017 – Un attacco sul social network,

la denuncia, il rinvio a giudizio e ora il processo. Diffamazione aggravata è il reato per cui è alla sbarra, al tribunale di Verbania, il consigliere comunale del capoluogo Michael Immovilli. È accusato di aver leso l’onore e il decoro di Roberto Gentina, avvocato e presidente del Coub, il Consorzio dei rifiuti, destinatario di un commento su Facebook in cui, oltre a criticarne l’operato, si affermava che Gentina aveva ottenuto quell’incarico, non per merito, ma come contropartita politica per il sostegno elettorale al sindaco di Verbania Silvia Marchionini. Gentina sporse denuncia e la Procura ha rinviato a giudizio Immovilli. Dopo l’udienza di smistamento, oggi il processo ha trattato le questioni preliminari, in particolare la costituzione di parte civile del Coub. Se Gentina come persona fisica ha scelto di essere rappresentato dall’avvocato Eugenio Fornaroli, il cda del Coub ha dato mandato all’avvocato Giovanni Garippa di chiedere un risarcimento anche per conto dell’ente. Alla costituzione di parte civile del Coub s’è opposto Antonello Riccio, il legale di Immovilli, sostenendo che se il consorzio si fosse ritenuto diffamato avrebbe dovuto sporgere denuncia entro i canonici 90 giorni di legge deliberandolo come ha poi fatto per la costituzione di parte civile; in mancanza di questo atto – il presidente non ne avrebbe da solo  poteri legali – la costituzione sarebbe nulla, anche perché la Procura non ha indicato tra le persone offese il Coub. Su questo punto Garippa ha ribattuto sostenendo la regolarità della costituzione. Il giudice Rosa Maria Fornelli s’è riservata la decisione che comunicherà il 13 dicembre, nella prossima udienza, quella in cui si inizierà a discutere nel merito dell’accusa di diffamazione.