1

tribunale6

VERBANIA – 22.11.2017 – Ha lasciato stamane il carcere

e è stato posto ai domiciliari il 34enne commerciante verbanese arrestato lo scorso luglio dai carabinieri per aver picchiato il figlio di tre anni. Nella calda notte d’estate tra il 17 e il 18 luglio, in stato di alterazione, si ritrovò insieme al figlio in strada, una via del centro storico. Entrambi erano mezzi nudi e lui inveiva contro il bimbo, che venne anche colpito. I vicini, allarmati, accorsero e lo bloccarono. I carabinieri, arrivati subito dopo, l’arrestarono nonostante i suoi tentativi di opporre resistenza. Maltrattamenti, lesioni – il bimbo riportò traumi lievi con una prognosi di dieci giorni – e resistenza sono i reati che gli vengono contestati dalla Procura di Verbania. Questo episodio, letto alla luce di precedenti denunce presentate dalla compagna del commerciante per maltrattamenti, ha indotto la Procura a chiedere – per quei fatti antecedenti l’episodio di luglio – la misura cautelare dell’ordinanza di custodia in carcere.

Dopo quattro mesi nella casa circondariale di Pallanza, anche all’esito dell’udienza preliminare, il gup Elena Ceriotti ha disposto, come chiesto dall’avvocato difensore Luca Ruppen, la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere concedendo la misura dei domiciliari.

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.