CANNOBIO – 31.10.2017 – Tre giorni di sospensione
dell’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico, con l’obbligo di rimuovere sedie, tavolini e tutte le suppellettili. È questa la decisione presa dal Comune di Cannobio contro i “furbetti” del plateatico, quattro esercenti titolari di attività di somministrazione alimenti e bevande – bar e ristoranti – i cui locali s’affacciano sul lungolago. Lo stop è la sanzione, prevista dal regolamento per l’occupazione del suolo pubblico, per chi non rispetta le autorizzazioni e viene ripreso tre volte. La polizia municipale s’era armata di planimetrie e bindella già il 18 aprile, verificando tutte le occupazioni e segnalando i quattro locali. I controlli, ripetuti tra giugno e luglio, non avevano modificato la situazione, facendo scattare la sanzione automatica. I titolari hanno tempo sino a domenica per rimuovere tutto. Poi, dopo lo stop del 6,7 e 8 novembre, da giovedì 9, potranno piazzare nuovamente i loro dehors, facendo naturalmente attenzione alle misure e a non invadere la piazza più di quanto loro concesso.