VERBANIA – 05.10.2017 – Una scena quasi da film,
una folle fuga e un inseguimento per chilometri finito con uno schianto tremendo e una sequela di denunce e infrazioni, penali e non. Ha dell’inverosimile quanto accaduto la scorsa notte a Verbania. Attorno all’una e mezza una Volante ha incrociato in corso Cairoli, a Intra, il suv Bmw X-5 condotto da un ventinovenne biellese originario di Omegna. Il veicolo procedeva zigzagando e gli agenti hanno cercato di fermarlo, attivando anche la sirena. Il rumore e i lampeggianti hanno rianimato l’autista, che con il piede sull’acceleratore ha oltrepassato Intra, s’è fiondato a Pallanza e da corso Europa ha tirato dritto sino a Casale Corte Cerro. Man mano che la fuga avanzava gli si accodavano altre Volanti e nuove forze dell’ordine. Alla rotonda del Cipir di Gravellona Toce ha letteralmente saltato il posto di blocco dei carabinieri imboccando la strada contromano. Giunto a Casale Corte Cerro ha percorso vie laterali sino a giungere in via Gramsci, dove è finito dritto contro il pilastro di un garage. La sua folle fuga s’è conclusa fisicamente così, con un ferito (uno degli occupanti del Suv) e con danni strutturali all’edificio che, a detta dei vigili del fuoco che non hanno potuto rimuovere il suv, è talmente danneggiato che senza la Bmw a sorreggerlo crollerebbe. Questa temeraria “avventura” avrà invece ben più pesanti conseguenze. Innanzitutto penali, per la guida in stato di ebbrezza (1,73 il suo tasso alcolico, tre volte e mezza la soglia di legge) e per resistenza a pubblico ufficiale. Poi amministrative, perché tra le svariate infrazioni – la rotonda percorsa contromano, il sorpasso in curva di tre veicoli ecc… ecc… - ha bruciato almeno 40 punti sulla patente, peraltro ritirata, assommando sanzioni per svariate migliaia di euro.