VERBANIA – 03.10.2017 – Una task force

per tenere sotto controllo la movida molesta di Intra. È questa la risposta delle forze dell’ordine uscita ieri dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in prefettura. A annunciarla è il prefetto Iginio Olita, che ha preso atto delle segnalazioni e delle denunce, ma anche delle risultanze dell’attività svolta negli ultimi giorni soprattutto dalla polizia, che per due volte ha passato al setaccio i locali di piazza San Rocco e via De Bonis elevando sanzioni ai titolari e multando di 5.000 euro un ventenne sorpreso a urinare contro un muro. Sarà proprio la questura a coordinare il tavolo al quale sono invitati i carabinieri e il Comune di Verbania ma anche i funzionari dell’Arpa che hanno rilevato i rumori provenienti dagli avventori dei locali.

Che in quella zona ci fosse un problema di convivenza tra locali pubblici e residenti è stato chiaro sin dalla primavera. Ma la situazione è andata peggiorando di settimana in settimana, con liti tra gli abitanti e gli avventori dei bar, con segnalati schiamazzi e piccoli atti vandalici. Non sono mancati gli interventi di polizia e di carabinieri, ma anche episodi di cronaca come le già citate sanzioni, ma soprattutto l’arresto di un giovane profugo e la denuncia di un minorenne per furto, imbrattamento, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, tutti avvenuti nell’ultimo mese.

Il sindaco Silvia Marchionini era intervenuta in un primo momento con l’ordinanza di viabilità che amplia la ztl vietando il passaggio delle vetture dei residenti di notte, e anche dopo la tesa assemblea di quartiere in cui i residenti si sono sfogati, ha installato una telecamera per la videosorveglianza.