VERBANIA – 27.09.2017 – “Lo sognavo fin da quando

ero bambina”.

Eleonora Sacchi, trentasette anni, di Villadossola, mamma di un bimbo piccolo, ha coronato il suo sogno e, dopo quindici anni di precariato, ha ottenuto la divisa e il posto fisso. È lei, in servizio effettivo da qualche settimana al comando provinciale di Verbania, la prima donna vigile del fuoco del Verbano-Cusio-Ossola. “Dopo il primo corso a Torino e quello di specializzazione a Roma, finalmente ce l’ho fatta – ha raccontato oggi nell’incontro con i media organizzato dal comandante provinciale Felice Iracà –. Lo volevo da quando ero bambina e, scendendo dalle vacanze in Formazza, passavo di fronte alla caserma di Domodossola salutando tutti i pompieri, alcuni dei quali oggi sono miei colleghi”.

Per inseguire questo sogno Eleonora, finite le scuole superiori, ha scelto di non iscriversi all’Università, dove avrebbe voluto studiare Medicina. “Ho iniziato come ‘discontinua’ (precaria, chiamata di volta in volta ma mai assunta a tempo indeterminato, ndr) fin quando ho avuto la possibilità di accedere al concorso di stabilizzazione”.

Per una donna entrare in un mondo maschile non è semplice. “Per altre ragazze che ho conosciuto è stato così. Per me no, ma di questo devo ringraziare molto i miei colleghi, che mi hanno saputo accettare e incoraggiare. Quando si esce in squadra si è in cinque e tutti ci si aiuta vicendevolmente, si opera in sinergia. Io sento sempre la fiducia di tutti”.

Eleonora è assegnata al turno "A" di Verbania e anche se non le dispiacerebbe avvicinarsi a casa e prestare servizio a Domodossola, è ben contenta di essere operativa. “Mai avrei voluto un ruolo secondario, dietro la scrivania – ha concluso –. Ho scelto questo mestiere per essere d’aiuto e voglio farlo sino in fondo”.