OGGEBBIO – 23.09.2017 – L’autunno caldo
della sanità privata non risparmia l’istituto Auxologico. Mentre prosegue la vertenza del Gruppo Garofalo e dell’Eremo di Miazzina che divide anche i sindacati, un nuovo fronte si apre tra Verbania e Piancavallo, dove opera l’istituto di ricerca lombardo. Lunedì mattina la Fials, il sindacato degli autonomi, presenterà un esposto allo Spresal e alla Direzione territoriale del lavoro “per grave violazione delle norme contrattuali collettive e individuali e per stress da lavoro correlato”. È l’ultimo atto di un percorso iniziato mesi fa con il cambio di orario unilaterale deciso dall’istituto per i dipendenti di Piancavallo e chiuso nei giorni scorsi con il rifiuto di un incontro urgente sollecitato dalle forze sindacali e rafforzato dalle firme dei lavoratori. Sono 300 le persone coinvolte nel cambio di orari e turni. “Hanno continuamente segnalato di essere assoggettati, con generici ordini di servizio della direzione infermieristica dell’Istituto, specie nel periodo estivo, a stressanti turni di lavoro, cambi di turno, rientri in servizio, doppie notti, riposi spezzati e ore di lavoro supplementare e straordinario”, afferma il segretario territoriale Fials Antonio Dellera: “Una situazione ritenuta dai lavoratori della Fondazione assolutamente intollerabile, per una gestione decisamente approssimativa dei turni di lavoro, in palese violazione dei dettati contrattuali”.