VERBANIA – 26.08.2017 – Nessuna gara e gestione prorogata.

Alla vigilia della scadenza del contratto “breve” che nell’ultimo anno ha posto la piscina comunale di  Verbania sotto la gestione della cooperativa Equipe Italia, la giunta di Verbania ha deciso di non far partire alcun nuovo bando, ma di accordare una proroga di sei mesi – il massimo consentito da legge e regolamenti – al medesimo gestore. La decisione è motivata nell’atto ufficiale che l’assume con “importanti lavori di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione” che comporterebbero la chiusura dell’impianto, che l’organo politico verbanese intende scongiurare perché concomitante con la chiusura per lavori prevista per la piscina di Domodossola.

Nessun lavoro era previsto, almeno sino a inizio anno, nell’impianto di via Brigata Cesare Battisti, tanto che nel piano triennale dei Lavori pubblici, alla voce “sport e spettacolo”, figurano solo 120.000 euro nel 2018 per il rifacimento dell’illuminazione dello stadio “Pedroli”, mentre nel 2017 e nel 2019 non vi sono stanziamenti economici. Il 31 luglio, rispondendo in Consiglio comunale a un’interpellanze del consigliere Michael Immovilli su presunte carenze manutentive, il sindaco Silvia Marchionini aveva riferito che “le condizioni manutentive della piscina sono buone, sicuramente migliori rispetto a quelle della precedente gestione”, ma aveva annunciato di voler valutare – poiché la piscina “è ormai datata e vecchia di una trentina d’anni” – “sia l’accesso al bando di finanziamento, sia possibili progetti di finanza che altre scelte operative”.

La scelta definitiva dovrà arrivare da qui a pochi mesi perché, esaurita la proroga, non se ne potrà dare un’altra. Per allora, cioè entro marzo, il percorso amministrativo dovrà essere chiarito e specificare soprattutto quanti, quali, a che prezzo – e chi li pagherà – sono i lavori di manutenzione straordinaria urgente la cui esecuzione comporterà la chiusura dell’impianto.