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lo baido

OLBIA – 23.08.2017 – Una giornata intera

della vacanza l’ha trascorsa al pronto soccorso, ma non perché avesse qualcosa di serio, ma per l’affollamento unito alla mancanza di personale. È questa la disavventura vissuta da Antonino Lo Baido (nella foto), quarantenne frontaliere di Cannobio che si trova in vacanza con la famiglia a San Teodoro, in Gallura. Appassionato di windsurf, sabato scorso ha avuto un piccolo incidente domestico, una caduta per verificare gli esiti della quale s’è recato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, il Giovanni Paolo II di Olbia. Ha varcato l’ingresso del nosocomio alle 9 del mattino e l’ha lasciato – dopo una visita medica e una radiografia – solo alle 21, trascorrendo di fatto un’intera giornata nella sala d’aspetto del punto d’emergenza. La colpa è dell’elevato numero di pazienti, anche stagionali per via dell’afflusso turistico e della carenza di personale. Personale che il cannobiese reputa disponibile e cordiale ma che, alla prova dei fatti, non è sufficiente per un servizio adeguato alle esigenze dei pazienti.   

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