TORINO – 18.08.2017 – Sulla statale 34

qualcosa si muove. Al termine dell’incontro odierno a Torino tra i vertici della Regione e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, al di là degli impegni e degli interessamenti, la prima notizia concreta sono i 25 milioni di fondi europei che Torino ha chiesto e che Roma potrebbe concedere. Si tratta di una tranche extra dei cosiddetti fondi Fsd, quelli del Fondo di coesione sociale gestiti dal ministero per la Coesione sociale, sollecitata due mesi fa e che pare prossima a sbloccarsi.

Tocca invece a Delrio e al suo ministero mettere sul piatto il resto, cioè gli altri circa 68 milioni che mancano per arrivare ai 93 stimati dai tecnici per la messa in sicurezza definitiva. A questo proposito il ministro ha garantito che sono in corso gli approfondimenti tecnici – anche di compatibilità paesaggistico-ambientale (ma è difficile pensare che la sicurezza si possa derogare per problemi di panorama) – sui progetti illustrati e, confermando che il piano pluriennale di Anas sarà modificato inserendo anche la “34” (ma il Piemonte rivendica anche altre arterie stradali), ha rimandato a settembre i primi atti ufficiali.