
STRESA - 06.07.2017 - (e.p.) Sono state selezionate
le cinque opere finaliste del Premio Stresa di Narrativa 2017. La giuria dei critici composta da Piero Bianucci, Maurizio Cucchi, Orlando Perera, Marco Santagata e presieduta da Gianfranco Lazzaro ha scelto tra le oltre cinquanta opere pervenute i seguenti libri: ''Appunti di meccanica celeste'' di Domenico Dara (Nutrimenti), ''Vita di Nullo'' di Diego Marani (La Nave di Teseo), ''Un'educazione milanese'' di Alberto Rollo ( Manni Editore), ''Ogni spazio felice'' di Alberto Schiavone (Guanda) e ''La regola dei pesci'' di Giorgio Scianna (Einaudi).
Le opere finaliste saranno presentate in una serie di incontri letterari estivi organizzati a Stresa come da tradizione. Lo storico premio sarà consegnato domenica 22 ottobre alle ore 17 nei saloni liberty dell'hotel Regina Palace a Stresa. In questa occasione saranno attribuite le 'targhe speciali'' a: ''Un'insolita armatura'' di Alessio Bergamin (Cleup sc), ''Il segreto di Blanca'' di Laura Calderini (LuoghInteriori), ''Le radici del mirto -Donne ribelli contro la violenza'' di Maria Grazia Corradi (Erga Edizioni), ''Non si piange sul latte macchiato'' di Bruno Gambarotta (Manni Editore), ''Nessun messaggio nuovo'' di Dada Montarolo (Gabrielecapellieditore, Mendrisio-Svizzera). Verrà attribuita la ''menzione speciale per gli autori locali" a ''La ragazza col peluché'' di Nicola Binda e Sara Capasso (Goalbook Edizioni) e ''L'angelo che scese ai piedi del Monte Rosa'' di Alberto Paleari (MonteRosa edizioni). Per Sara Capasso, giovane scomparsa in questi giorni, sarà un premio postumo.
L'evento è organizzato dall'Associazione turistica Pro loco di Stresa con il patrocinio e sostegno della Città di Stresa e con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio.