VERBANIA – 27.06.2017 – Soffriva per il caldo,
è finito una notte al fresco. Quando ieri pomeriggio i carabinieri hanno trovato l’ossolano Federico Prini sulla circonvallazione domese, gli hanno chiesto per quale ragione non si trovasse a casa sua, dove sta scontando un periodo di detenzione al regime degli arresti domiciliari. La risposta è stata “climatica”: non sopportava più il caldo e s’era recato da un conoscente che ripara e vende elettrodomestici usati per acquistare un ventilatore. Ciò non ha impedito ai militari di trarlo in arresto in flagranza di reato per evasione. Dopo una notte trascorsa sotto custodia dei militari, l’uomo oggi è comparso di fronte al giudice Raffaella Zapatini per la convalida dell’arresto. Difeso d’ufficio dall’avvocato Andrea Cattaneo, al magistrato ha raccontato le pessime condizioni della propria abitazione, una sorta di garage adattato a residenza. L’arresto è stato convalidato e il processo per direttissima aggiornato.