VERBANIA – 17.05.2015 – L’anno scorso senza docce, quest’anno con le docce ma gelate. Magari l’anno prossimo sarà la volta buona… Al di là dell’ironia, oggi allo stadio Pedroli la situazione è stata disagevole. I 107 atleti che hanno partecipato al “Giro del Monterosso” non hanno potuto fruire pienamente degli spogliatoi, se non per cambiarsi. Da qualche giorno infatti il fornitore del gas metano ha piombato i contatori perché il gestore dell’impianto, il Verbania calcio, non ha saldato le bollette arretrate. Risultato: doccia fredda, e non metaforicamente.
In verità non era andata meglio l’anno scorso, perché la competizione podistica era coincisa con il culmine della diatriba sulle bollette dell’acqua. Anche in quel caso gli arretrati del club calcistico, che li imputava a un guasto per vetustà dei tubi (e, quindi, responsabilità del Comune), avevano spinto Acque Nord a sigillare il contatore. L’impasse s’era poi risolto in estate con il Verbania che aveva accettato il debito e con il contratto riattivato ma intestato al Victor Intra, altro club calcistico della città che ha un accordo di collaborazione coi biancocerchiati.
Nel 2014 c’era il gas ma non l’acqua. Nel 2015 c’è l’acqua ma non il gas. Una situazione che non piace per nulla al Comune, che per il Giro del Monterosso ha esercitato sul Verbania calcio l’opzione di utilizzo dell’impianto per eventi patrocinati dal pubblico o dal pubblico organizzati.