VERBANIA – 18.04.2017 – La patente senegalese
era falsa e per averla esibita alla polizia municipale è stato condannato. Quattro mesi è la pena, la stessa chiesta dal pubblico ministero Sveva De Liguoro, alla quale il giudice del tribunale di Verbania Marta Perazzo ha condannato oggi Mouhamadou Ndoumbè Diagne. Cittadino del Senegal, nel 2015 fu sottoposto a un controllo stradale dai vigili della città tocense, ai quali mostrò un documento di abilitazione alla guida del Senegal che, anche a prima vista, era fortemente dubbio. In realtà era contraffatto ma, come ha sostenuto il suo avvocato difensore, Andrea Autelitano, il falso era del tutto inutile perché, genuina o meno, con una patente rilasciata dallo stato africano è impossibile guidare in Italia. Sostenendo che si trattasse quindi di reato impossibile e che, comunque, non v’è prova che l’eventuale falso sia stato commesso in Italia – se fosse avvenuto all’estero non sarebbe perseguibile nel nostro Paese – ne ha chiesto l’assoluzione.