VERBANIA – 22.03.2017 – Urlava, picchiava i pugni
contro la porta della ex convivente, gridando insulti e minacce e chiedendole denaro. È iniziato così, lunedì sera, l’intervento della polizia che ha portato in carcere con l’accusa di stalking un 50enne. La vittima è l’ex convivente di 48 anni, una donna che abita con due figli minorenni nati da una precedente relazione e che, interrotti i rapporti con l’uomo, da mesi viene perseguitata. L’intervento di una Volante della questura, sollecitato dalla donna, ha riportato calma nel condominio in cui i fatti sono accaduti, ma non è stato sufficiente per evitare l’arresto di lui, che ha precedenti di polizia e che l’estate passata è stato denunciato proprio per atti persecutori. Ravvisato il ripetersi di queste condotte, la flagranza e rilevata l’aggravante della presenza di due minorenni, i poliziotti hanno proceduto con l’arresto.