CANNOBIO – 21.03.2017 – Il secondo giorno di lavori
è proseguito senza intoppi. Al km 30 della statale 34 del Lago Maggiore, nel tratto del territorio di Cannobio in cui sabato è caduta la frana che ha causato la morte di un motociclista e interrotto la litoranea, gli operai hanno proseguito nella pulizia del versante. Imbragati e con attrezzature da roccia (un elicottero oggi ha portato in quota tutto il necessario per l’intervento) hanno tagliato le piante travolte dal grosso macigno staccatosi dalla parete rocciosa. Tra domani e dopo è in programma il completamento della pulizia che, tuttavia, rischia di slittare, così come la riapertura della strada a senso unico alternato, annunciata per il fine settimana. La colpa è del maltempo atteso sul Verbano. Stando alle previsioni domani ci dovrebbero essere leggere precipitazioni che giovedì diventeranno più intense mettendo a rischio la prosecuzione dei lavori. Rimuovere la vegetazione travolta dalla roccia è indispensabile per permettere ai geologi di valutare le reali condizioni della roccia e stabilire quali interventi di stabilizzazione effettuare.