VERBANIA – 14.05.2015 – Il primo tempo è andato in scena ieri e il secondo sarà in là, in data da definire. Per utilizzare i termini calcistici, non casuali visto che l’incontro era già stato deciso sarebbe terminato prima di Real Madrid-Juve di Champions’ league, ieri la maggioranza che governa Verbania dal giugno scorso ha giocato una delle sue prime partite. La seconda, per la verità, come le volte – compresa quella di ieri – in cui i gruppi che compongono la coalizione (in Consiglio comunale e non) si sono riuniti dall’insediamento in poi. A chiedere un incontro di verifica è stata Sinistra Unita, il gruppo rappresentato a Palazzo Flaim da Vladimiro Di Gregorio e composto da tre anime: Sel, Comunisti italiani e Indipendenti si sinistra.
Alle 18 si sono trovati – alla presenza del sindaco Silvia Marchionini – Pd, Sinistra Unita, Con Silvia per Verbania e Verbania bene comune. Tutti presenti i gruppi consiliari, meno folta la partecipazione delle segreterie. I malumori (uno su tutti, la vendita di via Case Nuove per cui c’è netta contrarietà) che da mesi Sinistra Unita mostra, votando spesso in discordanza con gli alleati, sono stati affrontati preliminarmente, tanto che s’è deciso di aggiornarsi.
La sensazione è che le divergenze di vedute tra alcune parti della maggioranza e l’Amministrazione, sempre rimaste all’interno e mai affrontate vis-a-vis, non siano ancora state espresse per intero. L’occasione potrebbe essere la discussione sul bilancio 2015, che non è ancora iniziata in sede istituzionale. È possibile che il nuovo vertice di maggioranza si faccia prima del passaggio in aula.