VERBANIA – 14.03.2017 – Contrordine: è tutto gratis.

Dopo aver “abbuonato” i 5.100 euro di affitto che il Verbania calcio avrebbe dovuto pagare al Comune per l’uso dello stadio “Pedroli” durante la stagione in corso, la giunta comunale ha accordato lo stesso beneficio all’altro club che gioca nell’impianto di via Farinelli. La Sinergy Verbania, che alla luce dello sconto ai biancocerchiati ha bussato alla porta del primo cittadino, s’è vista accordare lo stesso beneficio, cioè la rinuncia ai 4.950 euro più Iva dovuti per i match interni di campionato e Coppa Italia. Se le motivazioni di quello che è equivalente a un contributo non economico (la fruizione gratuita di un servizio) per il Verbania erano legate al “merito sportivo” (la disputa del campionato di serie D), quelle della società del presidente Giancarlo Pizzardi (che gioca in Promozione) sono per “l’impegno in campo sociale”.

Era stata la stessa giunta Marchionini, nel luglio scorso, a decidere che avrebbe gestito in proprio lo stadio pagando le bollette e la manutenzione e concedendolo in affitto alle due società della città, Sinergy Verbania (Promozione) e Inter Farmaci Verbania (Prima Categoria), e al Verbania di San Maurizio d’Opaglio, fissando un tariffario di 300 euro per ogni partita diurna e di 450 per ciascuna gara notturna. Avendo deciso che la priorità sportiva nelle alternanze della domenica sarebbe stata per ordine gerarchico di categoria, l’Inter Farmaci decise di migrare al “Boroli” di Gravellona, lasciando le due a spartirsi gli spazi. Al Verbania fu anche concessa, senza affitto, la gestione del bar interno e ai due club la possibilità di mettere propri striscioni pubblicitari.