VERBANIA – 02.03.2017 – Uno dei due cancelli
è aperto, l’altro chiuso e bloccato da oggetti ammonticchiati sulle scale di cemento. La spiaggia della Beata Giovannina, che solo in parte è data in concessione a una società di ristorazione e a una associazione sportiva di sci nautico, è fruibile. Ma le condizioni sono tutt’altro che in ordine. Nella discesa a lago la recinzione è rotta in un punto e attorno a essa vi sono gonfiabili di plastica abbandonati. Il prato del primo gradone, quello attorno al container-chiosco-bar, dove c’è (in alcuni punti è solo fango) è spelacchiato. Nelle sue vicinanze pallet accatastati, tavolini, bottiglie d’acqua, casse vuote di plastica e oggetti vari stipati come in una sorta di magazzino all’aperto. In riva al lago, nella spiaggia vera e propria, giacciono coperti da una cerata impermeabile i lettini prendisole, che non dovrebbero trovarsi lì perché quella è area libera. A guardare bene l’intera area – come si nota dalle foto pubblicate – non è in buone condizioni e meriterebbe di essere sistemata perché, anche se la stagione balneare è lontana dall’iniziare, quello è pur sempre un luogo pubblico.