VERBANIA – 23.02.2017 – Tutto esaurito,
sold out o – per dirla in dialetto – tutt pién. La storica prima Giubiascia, il giovedì grasso del carnevale verbanese, non lascerà spazi vuoti al teatro “Maggiore” di Pallanza, dove gli oltre 600 posti disponibili per il monologo del console Pacian e per la commedia della Cumpagnia dul dialett sono stati esauriti.
Il carnevale, che oggi ha avuto un anticipo con la merenda dei bambini, inizia nel segno della consueta pungente ironia di Claudio Loraschi, che interpreta per la 22esima volta il console Pacian che, assistito dal fidato segretario Pino Rizzo, declama il suo discorso satirico contro sindaco e amministratori che, tra salaci battute in dialetto, carezze (poche) e qualche vergata verbale (assai di più) si conclude con l’immancabile “va’ a dà via ul cù”. A seguire, dopo il balletto a sorpresa dei Pacian da Intra sulle note di “New York, New York” e la consegna del “Vittorino d’oro” al canoista olimpionico di Pallanza Carlo Tacchini, andrà in scena la commedia scritta da Luigi Dioretta e diretta da Renato Cavallaro “Lé l’è tacagna ma lù l’è gùzz”.