GAGGIOLO – 18.02.2017 – Il sistema era ingegnoso,

ma non ha passato i controlli doganali. La Guardia di finanza in servizio al valico di Gaggiolo ha denunciato un 54enne originario del Friuli che cercava di portare in Svizzera oro e denaro contante. La merce era nascosta in un vano nel cruscotto della sua Volkswagen Golf, al posto dell’air bag del passeggero, che si apriva con un meccanismo artigianale azionato da un pulsante vicino al cambio. I finanzieri l’hanno scoperto perquisendo la vettura dopo che s’erano insospettiti di fronte al nervosismo dell’uomo fermato per un normale controllo doganale. In questa sorta di caveau fai-da-te si trovavano due lingotti d’oro del peso di 50 grammi l’uno (4.000 euro di valore commerciale), oltre a 9.500 euro in banconote da 100 euro. In un altro scomparto segreto, un doppio fondo sotto il cambio, si trovavano tre cellulari dotati di sim card.

L’uomo è un ex imprenditore del settore della gioielleria che per il fisco italiano risulta nullatenente. Oro, denaro e auto gli sono stati sequestrati e è stato denunciato per riciclaggio.