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GAGGIOLO – 21.01.2017 – Il gelo, la “fame”

di carburante e le accise. Col salire della domanda di gasolio da riscaldamento cresce anche il mercato delle importazioni abusive dalla Svizzera. Nei giorni scorsi al confine di Gaggiolo tra Canton Ticino e provincia di Varese la Guardia di finanza e il personale delle Dogane hanno scoperto e denunciato due persone che, passata la frontiera, hanno omesso di dichiarare nelle proprie cisterne. Il controllo è scattato su un mezzo di una ditta di trasporti locale in transito nella corsia riservata a chi non ha nulla da dichiarare. Svuotata con un’autopompa, s’è scoperto che a cisterna conteneva 200 litri di gasolio da riscaldamento per cui non c’era bolla di accompagnamento. Successive indagini hanno appurato il collegamento con un’altra ditta di autotrasporti. Mentre il carburante è stato posto sotto sequestro i finanzieri hanno perquisito le sedi delle due aziende trovando altri 1.000 litri di gasolio e 300 di benzina di provenienza svizzera. I due sono stati denunciati per mancato pagamento delle accise.

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