VERBANIA – 15.01.2017 – Le priorità dei fondotocesi
per il centro storico, piazza Adua e la statale 34 sono due: parcheggi e sicurezza. È questa la posizione della maggioranza degli intervenuti ieri alla presentazione dello studio di fattibilità per il rifacimento di piazza Adua, fulcro della frazione, area circondata dalle case del centro storico ma con affaccio sulla trafficatissima litoranea. Nella piccola ma stipata sala comunale di Fondotoce hanno parlato il sindaco Silvia Marchionini, l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Brigatti e il progettista, l’architetto di Asti Giulio Balbo. Questi ha illustrato i disegni presentati al Comune, che prevedono la creazione di un’isola attorno alla conifera situata al centro della piazza, il rifacimento della pavimentazione, alcuni elementi di arredo urbano con una piccola area giochi e la rivisitazione dei posti auto. Su questo punto la linea prevalente dei fondotocesi è il “no” alla riduzione degli stalli, già carenti nel centro della frazione. C’è inoltre una certa attenzione e sensibilità alle proposte sulla viabilità, in particolare per la sorta di rotatoria a “8” che – ha chiarito il sindaco – si farà solo in un secondo momento. Chi abita a Fondotoce, infatti, chiede misure per ridurre la velocità, garantire l’accesso e l’uscita dai passi carrai e garantire i pedoni nell’attraversamento della 34.
Il primo cittadino, che ha premesso trattarsi di una prima ipotesi e di una presa di coscienza con la frazione, ha preso nota delle richieste. La nuova piazza, a prescindere da come la si vorrà disegnare, non si farà prima del 2018. Nel bilancio e nel piano pluriennale degli investimenti è stata inserita nell’esercizio 2018, con una spesa di 250.000 euro da finanziare però con alienazioni patrimoniali, cioè solo se prima si venderanno gli immobili comunali in via di dismissione.
