VERBANIA – 06.12.2016 – Un risarcimento omnicomprensivo
di 1.800 euro (spese legali comprese) per chiudere la controversia. È questo l’accordo che hanno trovato il Comune di Verbania e una mamma di Sant’Anna che nel maggio 2014, mentre portava i figli al parco giochi “Cometti”, inciampò in una buca provocandosi una forte distorsione alla caviglia. La donna, 38 anni, s’era subito rivolta al Comune per chiedere il ristoro del danno. Trattandosi di un importo al di sotto della franchigia, la compagnia assicurativa aveva rimandato all’ente, che inizialmente non ha aderito alla richiesta ma che, quando il contenzioso è arrivato di fronte al giudice di pace Silvia Terracciano, ha trovato un accordo economico come chiesto dallo stesso magistrato onorario nell’udienza di settembre. L’intesa, sancita ufficialmente nei giorni scorsi, prevede il rimborso di 1.800 euro.
Caviglia distorta al parco giochi, mamma risarcita di 1.800 euro