VERBANIA – 06.12.2016 – Il prezzo migliore
per cambiare le porte di casa l’avevano trovato su internet. A fornirlo, tramite una ditta polacca – la Doors & Doors –, era stato un agente-rappresentante, con cui avevano avuto uno scambio di e-mail per scegliere il modello e fornire le misure. Quelle porte, pagate con due bonifici bancari a fine 2014 per un importo di 1.137 euro, però, dopo rinvii, giustificazioni e scuse non sono mai arrivate. Truffa aggravata è il reato che la Procura di Verbania contesta a un uomo residente in Toscana, a processo in tribunale a Verbania per questo episodio che, a quanto riferiscono le vittime -una coppia di Verbania- non sarebbe l’unico. Tramite Facebook, infatti, i truffati hanno contattato altre persone raggirate da Dareo, creando un gruppo chiuso sul social network nel quale scambiarsi informazioni e aggiornamenti. Un gruppo all’interno del quale è giunta la selezione che lo stesso agente, denunciato e rinviato a giudizio, avrebbe ripreso la sua attività con un’altra azienda. Per questo motivo hanno presentato di recente una seconda querela.