VERBANIA – 03.12.2016 – Si portavano dietro
il bambino che suonava la fisarmonica mentre loro chiedevano la questua. Per aver fatto accattonaggio sfruttando un minore – il ragazzo aveva 10 anni – una coppia di romeni senza fissa dimora è stata condannata dal tribunale di Verbania. Sei mesi ciascuno (con la sospensione) la pena disposta dal giudice Raffaella Zappatini, a fronte della richiesta di due anni del pm Maria Traina. A denunciarli fu, nel 2014, la polizia municipale di Verbania. I vigili identificarono la coppia durante un controllo stradale, poi notarono la famiglia che, in due occasioni, questuava in città. Papà, mamma e figlio dormivano in un pulmino e, di giorno, entravano nei locali pubblico o girovagavano per vie e piazze facendo suonare la fisarmonica al ragazzo e chiedendo l’elemosina. Uno degli agenti, in quel momento fuori servizio, li aveva anche visti suonare i campanelli di alcune case.