VERBANIA – 28.10.2016 – Milioni di euro
andati in fumo, tanta rabbia e anche una certa impotenza. A Verbania e nel Vco i soci “beffati” da Veneto Banca si contano a migliaia: hanno affidato all’istituto decine di milioni di euro di risparmi acquistando azioni che un giorno valevano anche 40 euro (e non si potevano vendere sul mercato, perché l’istituto non era quotato) e il giorno dopo nemmeno uno.
È soprattutto a loro che si rivolge l’incontro pubblico di questa sera all’auditorium Sant’Anna organizzato dall’associazione Comunità.vb. “Il risparmiatore tradito” è il titolo dell’assemblea – la prima in assoluto nel Verbano Cusio Ossola – che alle 20,45 ha come relatori professionisti e esperti del settore. Da Treviso, dove con il Movimento del cittadino ha già proposto ricorsi (vinti) al Giurì bancario e sta preparando azioni legali, arriverà l’avvocato Matteo Moschini, che proprio nel bacino veneto ha trovato le pesanti conseguenze patite per le crisi e gli scandali della popolare di Vicenza e di Veneto Banca.
Viene invece da Torino Bianca Steinleitner, dottore commercialista con una lunga esperienza che affianca spesso i magistrati come consulente del giudice e perito del tribunale. Il moderatore è Roberto Gschwentner.
Denunce, cause civili, class action, ricorsi al giurì sono alcune delle azioni che i soci possono intraprendere per cercare di riavere il proprio denaro. La serata serve per spiegare la crisi e i meccanismi che l’hanno generata – chiarendo anche alcuni termini entrati nel gergo comune (come il bail in) ma dei quali non sempre si coglie appieno il significato – e per dare appunto conto delle opzioni del risparmiatore.