VERBANIA – 21.10.2016 – Quattro anni e mezzo
di condanna per aver tenuto in garage 172 scatoloni contenenti banconote da 50 euro falsificate per un totale di quasi 80 milioni di euro. È questa la pena che il collegio del Tribunale di Verbania presieduto da Rosa Maria Fornelli e composto da Claudio Michelucci e Marta Perazzo ha stabilito per Barbara Panizzolo, una delle persone coinvolte nell’operazione “Every ten” che, nel dicembre 2013, sventò. La donna era la proprietaria dei box di Bioglio in cui fu trovata la merce e la compagna di Massimo Pulze, uno dei falsari. Accusata di quattro capi di imputazione (oltre alla detenzione gli erano contestate l’associazione a delinquere, la produzione e falsificazione di denaro, la vendita e lo spaccio), è stata assolta per tre ma non ha evitato una pena severa, superiore ai 4 anni e 2 mesi chiesti dall’accusa. Assolto invece Fausto Buratti, uomo con la quale aveva un legame sentimentale e che è stato coinvolto nella vicenda.