VERBANIA – 18.10.2016 – “Il Vco è con l’acqua alla gola
e l’unica salvezza è la zona franca”. Così Rino Porini, consigliere provinciale e vicepresidente dell’Unione industriale, presenta la proposta formale con la quale chiede formalmente alle istituzioni del territorio di spendersi per l’istituzione di una Zes – Zona economica speciale.
Dell’iniziativa s’è parlato nelle scorse settimane a Villa Pariani, quando il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Sandro Gozi ha incontrato il presidente degli Industriali Umberto Locatelli. “La Lombardia s’è già mossa con una legge regionale per le province di Varese e Como”, spiega Porini che chiede che dai proclami fatti negli anni per la specificità montana del Vco si passi ai fatti. “L’idea è condivisa da tutti e non è nuova – dichiara –: ho presentato una mozione al Consiglio provinciale (sottoscritta dai colleghi di minoranza, ndr) e anche all’assemblea dei sindaci”.
Nella mozione si impegnano i rappresentanti istituzionali a muoversi in concreto per l’istituzione della Zes.