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VERBANIA – 15.10.2016 – Per tre volte

ha minacciato la vigilessa, arrivando anche a spintonarla tentando di indurla in futuro a non multarlo più. Con quest’accusa, qualificato come reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, il tribunale di Verbania ha condannato Renato Rizzo a una pena di 8 mesi. L’uomo, titolare di una pizzeria in piazza Matteotti a Intra, tra il 26 luglio e il 18 ottobre del 2014 s’è trovata per tre volte faccia a faccia con la stessa vigilessa in servizio a Intra, che l’aveva multato per divieto di sosta avendo trovato la sua Ford Fiesta fuori dagli spazi. C’erano state discussioni un po’ forti in seguito alle quali l’agente in servizio alla municipale ha sporto denuncia chiedendo di venire assegnata in un’altra zona per il timore che la situazione degenerasse. Per l’accusa quegli episodi sono realmente accaduti. L’imputato s’è difeso minimizzandoli e riconducendoli a normali screzi, negando d’aver spintonato la vigilessa come da lei affermato, ragione per cui il suo avvocato, Gabriele Pipicelli, ne ha chiesto l’assoluzione. Il pm Anna Maria Rossi ha proposto una pena di 6 mesi, i giudice Raffaella Zappatini ne ha stabiliti 8 rinviando gli atti alla Procura per verificare se sussistono, nelle dichiarazioni rilasciate dai testimoni in aula contro la vigilessa, ipotesi di reato tra cui la calunnia. 

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