VERBANIA – 26.04.2015 – I cassoni tolti? Una “renzianata”.

La Lega Nord critica il progetto dell’Amministrazione comunale di eliminare i punti di raccolta dei rifiuti ingombranti nelle frazioni, accentrando il servizio alla piastra ecologica del Plusc (nella foto). Per il segretario cittadino del Carroccio, Roberto De Magistris, è un’operazione in stile Renzi, l’annuncio che si taglia la tassa rifiuti e si mantiene la qualità del servizio come in realtà non è. “I vasconi sono stati rimossi, ma chi vuole può portare gli ingombranti senza ulteriori spese al deposito del Plusc – scrive De Magistris in una nota –, oppure può chiamare il furgone di ConSerVco che li ritirerà a fronte del pagamento di cinquanta euro.  Alla faccia delle riduzioni delle tasse! Così si abbassano i servizi, non le tasse”.

I cassoni nelle frazioni, collocati a Fondotoce, Biganzolo, Unchio, Zoverallo, Possaccio e a Cavandone da sempre erano utilizzati per la raccolta in periferia degli scarti delle famiglie, mobili o ferraglie frutto di traslochi o sgombero di case e garage. Erano liberamente accessibili e senza costi. Una volta colmi, i cassoni venivano trasportati al Plusc e svuotati. La giunta li ha rimossi perché ritiene fossero diventati luoghi di degrado, di abbandono incontrollato.

De Magistris teme che questa novità incrementerà l’abbandono dei rifiuti: “La Lega Nord di Verbania s’impegna a inviare ai giornali le foto di tutto il materiale ingombrante che prossimamente di sicuro troveremo nei boschi e nei riali”. E promette, una volta tornerà al governo della città, di ripristinarli immediatamente.