VERBANIA – 26.09.2016 – Avevano litigato
con il gestore del ristorante e sono tornati per vendicarsi dando fuoco al locale. Sono due italiani di 24 e 32 anni gli autori del doppio incendio doloso appiccato nella notte di venerdì alla pizzeria Vivaldi di Fondotoce. Vivono a Verbania e li hanno identificati i carabinieri del Nucleo radiomobile di Verbania. Gli uomini del tenente Cristian Tapparo sono partiti dalla testimonianza resa dal fratello del titolare che li ha indirizzati verso i due, residenti a Verbania, riconosciuti dallo stesso tramite confronto fotosegnaletico. Testimonianza raccolta nella notte dopo che per due volte, lui che s’era attardato dopo la chiusura per terminare le pulizie, è uscito a spegnere le fiamme che i due avevano appiccato utilizzando una tanica contenente benzina – poi abbandonata sul posto – cosparsa inizialmente in una struttura attigua al locale, dove vengono ricoverati i cassonetti dei rifiuti, e poi all’ingresso.
Stando alle indagini tutto è iniziato durante l’orario di apertura. I due facevano parte di un gruppo di cinque amici – c’erano altri due ragazzi e una ragazza – che ha cenato al Vivaldi. Verso la fine della cena dal gruppo è partito qualche apprezzamento di troppo verso la moglie del titolare, un uomo di nazionalità straniera. Questi ha reagito riprendendoli ma l’episodio non ha avuto un seguito immediato. Solo più tardi i due sarebbero rientrati per compiere la vendetta, trovando però la reazione del fratello, che li ha fatti desistere una prima volta e li ha messi definitivamente in fuga la seconda. Entrambi sono stati denunciati a piede libero.