VERBANIA – 18.09.2016 – Martina Caironi

medaglia d’oro nei 100 metri piani, Giancarlo Masini medaglia di bronzo nella cronometro di ciclismo. C’è anche un po’ di Verbania a accomunare due dei numerosi azzurri medagliati alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro che stanno per andare in archivio. È la Verbania di Renato Brignone e della sua “creatura”, le stampelle Tompoma.

Nato 46 anni con una disabilità che fin da bambino l’ha costretto a muoversi con le grucce, Brignone ha studiato e brevettato un particolare tipo di attrezzo che, con un design rivoluzionario e l’impiego del titanio, offre maggior comodità e migliori prestazioni nella deambulazione. Qualità, queste, dalle quali non possono prescindere soprattutto coloro che fanno sport a alto livello. Tra questi ci sono appunto la bergamasca Caironi e il bresciano Masini, clienti Tompoma così come Carlo Di Giusto, che ai Giochi è commentatore Rai del basket in carrozzina.

Per una persona convinta che una buona idea possa diventare un progetto appetibile per finanziatori e sfociare in un’attività imprenditoriale vera e propria anche questo è un bel biglietto da visita e un incoraggiamento a insistere.