VERBANIA – 10.09.2016 – ConSerVco in mano

ai privati? Parliamone. È questo l’invito che viene dai gruppi di minoranza a Palazzo Flaim CittadiniConVoi e Sinistra & Ambiente. Carlo Bava e Renato Brignone, facendosi interpreti degli ultimi sviluppi provinciali sul tema rifiuti, hanno depositato ieri un’interpellanza in cui pongono il problema della privatizzazione delle quote. Il 5 agosto, infatti, l’assemblea dei sindaci del Coub ha deciso di bandire una gara a doppio oggetto nella quale verranno messe sul mercato le quote di maggioranza della spa dei rifiuti. “Esprimiamo la nostra forte perplessità rispetto al mancato dibattito che questa importante decisione meriterebbe – affermano i consiglieri di minoranza –: in Consiglio Comunale sono state ben poche parole a riguardo. In secondo luogo non vediamo ragioni per escludere in partenza che la maggioranza della società debba restare pubblica”.

Bava e Brignone ricordano che ConSerVco “ha garantito eccellenze a livello nazionale nella raccolta differenziata, a fronte di tariffe tra le più basse del mercato. Il passaggio ai privati rischierebbe di mettere in discussione le politiche di riduzione dei rifiuti, in quanto palesemente contro gli interessi economici del gestore, per non parlare degli inevitabili problemi occupazionali”.

In attesa delle risposte e di capire se il via alla gara a doppio oggetto debba passare dal voto dei Consigli di tutti i 76 comuni soci (le decisioni patrimoniali, comprese le cessioni di quote societarie, non sono competenza di sindaco e giunta ma delle assemblee municipali), potrebbe aprirsi un dibattito. Venerdì 16, intanto, Cgil, Cisl e Uil hanno convocato all’auditorium Sant’Anna l’assemblea dei lavoratori. Si terrà tra le 10 e le 12. All’ordine del giorno c’è anche un aggiornamento sulla gara a doppio oggetto. La questione, infatti, tiene in apprensione anche i dipendenti.