MONTEBELLUNA – 24.08.2016 – Anche l’Antitrust

“benedice” l’acquisto di Veneto Banca da parte del Fondo Atlante. Il via libera definitivo all’operazione che, dopo la popolare di Vicenza, ha messo sotto l’ombrello di Quaestio capital management (braccio operativo di Atlante, nuovo azionista per il 97,64% del capitale) l’istituto di Montebelluna, è arrivato dall’Autorità per la concorrenza. Analizzati i mercati e valutato l’impatto di un’unica proprietà per due delle principali banche nazionali, oltretutto concentrate in un’area geografica ben definita (il Nordest), l’Autorithy ha deciso di non avviare nemmeno un’istruttoria dato che l’operazione non determina "la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, tali da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza".