BELLINZONA – 22.08.2016 – Saranno celebrati

domani alle 18 a Carasso, vicino a Bellinzona, i funerali del bambino di quattro anni annegato venerdì pomeriggio al Lido di Locarno. La tragedia ha scosso la comunità ticinese e ha avuto grande eco anche nel Verbano italiano. Sono numerosi, infatti, i frequentatori del Lido che provengono dal di qua del confine. E proprio sulle circostanze dell’incidente sono al lavoro magistratura e inquirenti. Il procuratore pubblico Antonio Perugini coordina l’indagine che prosegue, non solo grazie alle testimonianze raccolte, ma anche con il supporto delle immagini della videosorveglianza interna del Lido, che hanno ripreso gli ultimi istanti di vita del bambino. Bambino che alle 16,30 stava giocando insieme a altri piccoli in una vasca interna, la cui profondità varia dagli 80 ai 120 centimetri e in fondo alla quale si trova l’arrivo di uno scivolo. Il piccolo, che non aveva i braccioli e non era a portata di vista di un adulto, stava saltando dentro e fuori l’acqua. Giunto probabilmente in un punto in cui non poteva toccare il fondo, è andato in difficoltà perdendo presto conoscenza. Prono nell’acqua e immobile, è stato portato a bordo vasca da un assistente bagnante, che ha iniziato le pratiche per la rianimazione, risultate vane.