VERBANIA – 22.08.2016 – “Ladri di una storia:
in questa città non troverete gloria”. È questo il testo del maxistriscione comparso nel tardo pomeriggio di oggi all’esterno dello stadio “Pedroli” di Verbania. L’hanno affisso mani ignote, che non l’hanno firmato ma sono riconducibili a tifosi del Verbania. Il messaggio è diretto all’attuale asdc Verbania calcio, quella Virtus Verbania che con il cambio di presidenza – l’avvento di Luigi Pedretti – e di denominazione sta cercando di voltare pagina, di dimenticare le “magagne” dell’anno scorso (il campionato vinto senza pagare i giocatori, i debiti accumulati dalla proprietà D’Onofrio, le utenze tagliate allo stadio e le innumerevoli polemiche) e di impossessarsi della storia del vero Verbania, che il patron Enrico Montani non ha iscritto alla Prima Categoria e che sta sparendo dal mondo del calcio. Un’operazione che, evidentemente, non piace a tutti, come accadde l’anno scorso quando gli ultras biancocerchiati affissero striscioni contro “l’invasore” D’Onofrio sotto Palazzo di Città – criticando anche l’Amministrazione – e si presentarono anche in Consiglio comunale.