VERBANIA – 21.04.2015 – Tassa rifiuti più leggera. Promessa, annunciata e ora ufficializzata, la diminuzione della Tari sarà messa nero su bianco mercoledì prossimo, quando il Consiglio comunale voterà il piano finanziario della tassa. Un piano che riduce i costi del 7% e, diversificando il carico tra le singole categorie, fa risparmiare maggiormente esercenti, albergatori, ristoratori, ortofrutta e in generale le piccole medie imprese.
“L’avevo promesso a fine 2013 in campagna elettorale e l’ho mantenuto – ha detto oggi il primo cittadino presentando i dati al ristorante-pizzeria Gottardo di Intra –. E per l’annuncio ho scelto lo stesso luogo in cui avevo garantito il mio impegno. È un segnale che cambiare si può, ma è solo l’inizio perché abbiamo in mente molte innovazioni in più e ulteriori risparmi”.
La riduzione è stata possibile innanzitutto tagliando i costi. Le economie chieste a ConSerVco, sia a livello generale nel budget 2015 del Coub, sia a livello locale con l’internalizzazione di alcuni servizi, hanno fatto risparmiare 400mila euro. Nel 2015 Verbania pagherà per tutta la partita rifiuti 5,8 milioni contro i 6,2 dell’anno prima, cioè circa il 7% in meno. Il risparmio per gli utenti cresce mediamente fino al 10%. Questo perché all’interno di ogni singola categoria delle utenze non domestiche (2.500) si sono aggiustati gli indici. E mentre banche e supermercati scontano un +10%, ortofrutta, alberghi e ristoranti -13,5%. Per le famiglie il risparmio sarà del 5-6%, pari mediamente a 15-20 euro.
“La pizzeria che a Verbania pagava di più, cioè 6.500 euro l’anno – ha citato il sindaco come esempio – scenderà di circa 800 euro: non poco”.
“Abbiamo fatto il massimo che ci è stato consentito in questi primi mesi di mandato”, ha dichiarato l’assessore alle Finanze, Cinzia Vallone.
“Come ho detto è solo l’inizio perché abbiamo dato mandato a ConSer di migliorare la raccolta di vetro, organico e verde – ha aggiunto Marchionini – Proporremo ai sindaci del Coub l’investimento di un milione di euro per un impianto di lavaggio della plastica. Rivedremo da cima a fondo il servizio mantenendone inalterata la qualità”.
“La nostra attenzione è stata dedicata in particolare agli esercenti – ha concluso l’assessore al Commercio Giovanni Alba – perché categoria in difficoltà, tartassata da tasse e eccessiva burocrazia. Questo segnale ci auguriamo possa essere anche incentivo all’apertura di nuove attività”.