STRESA – 17.08.2016 – Il Lago Maggiore
sta scendendo, in fretta e di parecchio. Mentre prosegue il confronto tra enti locali, governo e Consorzio del Ticino per la regolazione standard del Verbano, dopo un mese di luglio piovoso sopra la norma (dati Arpa), il Verbano nell’ultima settimana è calato di 51 centimetri. L’idrometro di Sesto Calende il 6 agosto registrava 68,6 centimetri d’altezza, stamane 17,3. Tra ieri e oggi il calo è stato di 2,9 cm, mentre il dato dei due giorni precedenti è stato, rispettivamente, di 5,4 e 6,7 centimetri. E anche se nel raffronto con lo stesso periodo dell’anno scorso il bilancio idrico è positivo (di questi tempi, nel 2015, l’altezza media era attorno ai 10 centimetri), ci si trova a 40 centimetri sotto la media storica del periodo.
Il primo effetto della magra l’ha accusato la navigazione di linea. Da ieri l’aliscafo non attracca più all’Isola Madre. La direzione della Nlm l’ha ufficializzato informando i passeggeri che verrà effettuato un trasbordo straordinario aliscafo-battello allo scalo di Pallanza. In compenso le coste si sono aperte ai bagnanti, incrementando le spiagge libere a disposizione dei turisti.