LAVENO M. – 16.08.2016 – Il padre è stato arrestato
e la figlia denunciata. È questo l’epilogo di una furibonda lite tra vicini di casa avvenuta a Laveno Mombello, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. L’uomo, 62 anni, noto alle forze dell’ordine, ha avuto da ridire con i vicini per futili motivi. Dalle parole ai fatti il passo è stato breve. Le minacce, portate con un bastone dalla punta metallica e un falcetto, hanno portato all’intervento dei carabinieri, che giunti sul posto hanno tentato di far cessare il dissidio, provocando però la dura reazione del sessantaduenne. Mentre i militari cercavano di contenerlo la figlia trentenne, che l’ha spalleggiato, s’è scagliata contro una donna, che ha colpito con un pugno all’occhio, provocandole un trauma che i medici giudicano guaribile in 15 giorni.
Riportata la calma, l’uomo è stato condotto in caserma, in stato di arresto per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Nell’auto sono stati rinvenuti anche un falcetto, oltre a altri tre bastoni e a un martello, che hanno portato anche la contestazione sul possesso di armi improprie. La figlia è stata denunciata per lesioni.