GRAVELLONA T. – 25.07.2016 – È morto nel sonno

serenamente, addormentandosi dopo un rilassante giorno di vacanza senza svegliarsi più. Il Vco piange il dottor Paolo Gasparini. Sessantotto anni, originario di Verbania, era il direttore sanitario dei Centri del Vco, struttura che ha seguito sin dai suoi primi anni di vita. Laureatosi giovanissimo in Medicina all’Università di Torino, s’era poi specializzato in neuropsichiatria infantile all’Università di Pisa. Dopo un primo periodo nell’allora centro di cura di Vignone e un’esperienza all’istituto Auxologico di Piancavallo, era stato chiamato da Ivan Guarducci all’Aias. Gravellona e Domo le sue sedi di lavoro. A Gravellona viveva insieme alla moglie Alessandra Camilla, con la quale in questi giorni s’era concesso una vacanza in camper. Marito e moglie da due giorni avevano lasciato il Vco diretti in Calabria. Sabato s’erano fermati a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Al termine di una giornata serena Paolo s’è coricato senza accusare alcun problema ma non s’è più destato. La moglie ha preso accordi affinché la salma sia cremata a Viterbo e poi portata a Suna per una cerimonia religiosa nella chiesa di Santa Lucia prima che l’urna sia tumulata nella tomba di famiglia situata proprio nel camposanto sunese. Oltre la moglie, Paolo lascia la figlia Sara e la famiglia di lei. Lo piangono anche i fratelli, tra cui Giulio Gasparini, ex segretario della Provincia e del Comune di Verbania.