VERBANIA – 25.07.2016 – Con l’eccezionale
doppio appuntamento della “Madama Butterfly” andato in scena la scorsa settimana, s’è chiusa di fatto la prima stagione del teatro “Maggiore” di Verbania, perlomeno per la parte che riguarda la gestione diretta del Comune di Verbania. Nel costruire il cartellone estivo 2016 la direttrice artistica Renata Rapetti ha puntato su alcune collaborazioni: “Fondazione Piemonte dal vivo”, “Stresa festival” e “Anteo cinema”, lasciando gli eventi dell’arena esterna (Anastacia, Vanoni, Big Ones e tour di Radio Deejay) all’iniziativa di soggetti privati. Il piatto forte però è stato rappresentato dagli spettacoli gestiti in proprio, dei quali è possibile tracciare un primo bilancio di pubblico, incassi e spese.
Pubblico
Gli 8 spettacoli (in 9 date) curati dal Comune hanno avuto, in totale, tra spettatori paganti e biglietti omaggio, una platea di 3.628 persone. Il numero più alto è stato toccato all’inaugurazione, con 866 persone a assistere allo show “A ruota libera” di Giovanni Veronesi, Rocco Papaleo, Sergio Rubini e Alessandro Haber. Ci sono stati 784 spettatori per la prima delle due serate della “Madama Butterfly”, 627 per “Lillo & Greg” e 619 per la replica dell’opera lirica. La media del pubblico agli eventi esterni è stata di 403 su una capienza massima di 1.800.
All’interno della sala teatrale del “Maggiore”, da 540 posti, la “Traviata delle camelie” con David Riondino e Dario Vergassola ha avuto 284 spettatori, il “Gran galà operistico” con la presenza di Katia Ricciarelli 230, la danza dello spettacolo “Beyond water borders” 103. In totale 617, con una media di 206.
Sono poi da considerare gli altri due spettacoli dirottati nella saletta del foyer, quella da 100 posti. A ascoltare i “Regi corni” erano presenti 64 persone, 51 allo spettacolo “Sole voci”.
Costi e incassi
Questi ultimi due eventi, insieme a “Beyond water borders” sono stati pagati dalla Fondazione “Piemonte dal Vivo”, mentre il “Gran galà operistico” dall’organizzatore privato. Tutti gli altri direttamente dal Comune, che – solo di cachet – ha sborsato 137.280 euro, incassando 55.193 euro e chiudendo con un disavanzo di 82.087 euro. L’incasso complessivo, aggiungendo cioè gli altri eventi, è stato di 59.239 euro. Questi i saldi dei singoli eventi: “A ruota libera” (biglietto unico al prezzo speciale di 10 euro) ha incassato 7.442 euro e è costato 28.160 (-20.718), “Lillo & Greg” 8.585 e 12.540 (-3.955), “La traviata delle camelie” 4.125 e 8.580 (-4.455), “Madama Butterfly” 35.041 e 88.000 (-52.959). Contando solo il cachet – poi ci sono le spese generali e quelle tecniche – la copertura media dei biglietti è stata del 45,70%.