VERBANIA – 22.07.2016 – Assolto perché
il fatto non costituisce reato. Pochi minuti di camera di consiglio sono bastati al giudice del tribunale di Verbania Rosa Maria Fornelli per chiudere definitivamente il caso di un infortunio sul lavoro verificatosi alla Barry Callebaut di Intra. Nello stabilimento ex Nestlé, il 18 luglio 2013 un operaio che stava effettuando la manutenzione a una macchina per la lavorazione del cioccolato rimase ferito da una lama che gli lesionò un dito della mano. Per quell’infortunio la Procura ha indagato e citato a giudizio Andrea Fraschini, il direttore dello stabilimento di via Cavallotti, contestandogli la mancata osservazione delle norme di sicurezza e il non aver operato per prevenire l’incidente.
Le testimonianze rese in aula nelle precedenti udienze hanno permesso di ricostruire l’incidente. Il macchinario, che aveva un sistema di sicurezza manuale e necessitava – nel caso di fermata per manutenzione – dell’esposizione di un cartello indicante l’intervento in corso, s’era riacceso di colpo lesionando il dito dell’operaio, che stava effettuando il rabbocco dell’olio senza i guanti di cuoio, che s’era sfilato. La difesa del direttore, nel sottolineare la mancata applicazione delle corrette procedure da parte dell’infortunato, ha anche fatto presente che per la sicurezza la Barry Callebaut s’affidava a un consulente esterno e che, dopo l’incidente, il primo del genere su quel macchinario, erano stati adottati ulteriori accorgimenti.
Il pm Guido Dell’Agnola, ritenuta provata la responsabilità del direttore perché comunque era tenuto a tenere aggiornati i macchinari alle più moderne tecnologie, ne aveva chiesto la condanna a 3 mesi, ma il giudice l’ha assolto.