COSSOGNO – 17.06.2016 – Una manciata di abitanti,
lontana dal capoluogo e lontanissima dalla pianura. Cicogna, frazione di Cossogno, ultimo avamposto del Verbano prima di entrare nel selvaggio regno della Val Grande è una comunità viva che, a discapito di tutto, lotta strenuamente per la sopravvivenza e contro lo spopolamento. Ieri sera di Cicogna s’è parlato nella riunione che l’Amministrazione comunale ha convocato in municipio. Erano presenti il sindaco Doriano Camossi e i suoi assessori e consiglieri oltre alle associazioni del paese, il presidente di Acqua Novara Vco Emanuele Terzoli con il funzionario Carlo Mazzardi, e il presidente del Parco nazionale Val Grande Massimo Bocci accompagnato dal direttore Tullio Bagnati. L’assemblea è servita per parlare delle opere necessarie per il borgo. Bocci ha confermato lo stanziamento di 437.000 euro per la messa in sicurezza delle strade di Rovegro, Cicogna e Genestredo (a Vogogna) e l’impegno del Parco e della Provincia a avviare i lavori per il punto informativo del Parco a Cicogna.
Terzoli ha annunciato l’inizio lavori per aumento della portata dell’acqua e per diminuirne la dispersione, prestando attenzione alle proposte di ragionare su un nuovo acquedotto.
Si apre anche uno spiraglio per ampliare i posti auto a servizio della frazione. Ne ha parlato Marino Aldo Camagni della cooperativa “I nuovi borghi” che gestisce l’ostello di Cicogna e che punta alla collaborazione con i privati.