VERBANIA – 16.06.2016 – Lui l’aveva contatta on line
chiedendole di posare come modella per lanciarla nel mondo della moda. Ma quelli scatti osé di una ragazza di Verbania allora minorenne sono stati considerati alla stregua di materiale pedopornografico e gli sono costati una condanna. Un anno, 2.000 euro di multa, l’interdizione perpetua dalla curatela e quella di un anno dai pubblici uffici è la pena che il giudice Luigi Montefusco ha sentenziato nei confronti di un ossolano processato, appunto, per detenzione di materiale pedopornografico. L’inchiesta contro di lui nacque da una segnalazione giunta al commissariato di Domodossola della polizia che, approfondita, fece scattare l’indagine e portò a una perquisizione e al sequestro del pc dell’uomo. All’interno c’era diverso materiale hard, ma nella stragrande maggioranza dei casi si trattava di donne maggiorenni. Tutte tranne, appunto, la sedicenne verbanese. L’uomo, difeso d’ufficio dall’avvocato Giovanni GIacovelli, ha scelto il rito abbreviato. Il pm Laura Carrera aveva chiesto la condanna a 8 mesi e 2.000 euro di multa.